I nostri progetti

Per noi è molto importante rieducare le persone a un atteggiamento positivo e propositivo nei confronti dell’ambiente, per questo proponiamo una serie di progetti volti all’interazione tra uomo e animale in una rinascita sia personale che globale all’insegna della sostenibilità.

Green Generation 2.0

Finanziato dalla Fondazione CR Firenze

Il progetto “Green Generation 2.0”, rivolto a ragazzi da 3 a 14 anni, ha coinvolto la comunità scolastica in una serie di attività educative a contatto con gli animali del centro con l’intento di esplorare le attitudini personali e il potere del lavoro di gruppo.

Come sede della protezione civile a cavallo, nel centro si sono svolti corsi sulla salvaguardia ambientale e civile con i cavalli, mentre con i cani, i ragazzi, hanno simulato tecniche di ritrovamento delle persone scomparse: queste e altre attività hanno aiutato i ragazzi a capire l’importanza del lavoro di gruppo e la crucialità di determinare il proprio valore all’interno di un contesto alla pari.

“C’entro anch’io”

Finanziato dalla Chiesa Valdese

Il progetto “C’entro anch’io” è dedicato a bambini e ragazzi appartenenti a categorie considerate svantaggiose, coinvolti in una serie di attività con gli animali e l’ambiente naturale circostante al centro, rendendolo un luogo di aggregazione e scoperta di se stessi.

Attraverso i laboratori i bambini e ragazzi compresi tra i 3 e 14 anni sono stati accompagnati nel processo conoscitivo del vivere in una comunità complessa che valorizzi il lavoro di gruppo quanto l’attitudine personale: il centro e l’ambiente instaurato al suo interno sono progettati per essere terreno fertile per l’apprendimento e l’autogestione dei partecipanti.

Qui i ragazzi hanno potuto conoscere realtà alternative e formative guidati da un team multidisciplinare formato da da una coordinatrice attività, un insegnante di equitazione/ippoterapia, una psicologa e 3 operatori, con i quali hanno svolto attività ludiche coinvolgendo i cavalli, asini e pony del centro e l’orto, acquisendo nuove capacità e consapevolezza sull’ambiente e su se stessi.

Eccellenze della condivisione 

Finanziato dalla Regione Toscana

Formazione, filiera tracciata, rispetto della stagionalità e lavori artigianali sono gli ingredienti principali di questo progetto che apre le porte sul mondo dell’ inclusione sociale alla riscoperta dei sapori e delle tradizioni della maremma.

Per l’occasione è stata data nuova vita all’ex ristorante dell’ippodromo che è diventato palcoscenico di corsi di cucina e attività correlate alla ristorazione che hanno formato nuove figure professionali. Direttamente dall’orto e dalle serre dell’associazione e di altre imprese aderenti si sono ricavati gli ingredienti per la preparazione di menù sostenibili per l’ambiente e rispettosi del personale che si è occupato di trasformarli in piatti prelibati.

“La nostra proposta d’inclusività però non si ferma solamente al ristorante. Noi crediamo fortemente che il duro lavoro e la giusta motivazione porti i ragazzi a migliorarsi ogni giorno, diventando dei veri e propri professionisti del settore. Un luogo che prepara ad affrontare altri contesti – siano essi lavorativi o di crescita personale – per diventare un professionista richiesto anche fuori delle nostre mura”, afferma la presidente Dott.ssa Daniela Vignali sul resoconto del progetto.

L’intento del progetto Eccellenze della condivisione fornisce a questi ragazzi la possibilità di trovare la propria emancipazione e la propria identità, attraverso un percorso lavorativo e di formazione che punta all’inclusione sociale. 

“Spettacolo dal vivo In e fuori dal centro” 

Finanziato dal Comune di Grosseto

L’Odv Engea–Garibaldini a Cavallo gestore del Country Paradise si è aggiudicata alla fine 2023 un bando degli Assessorati al Turismo e al Sociale del Comune di Grosseto che prevedeva 8 iniziative in 4 piazze cittadine dedicate ai più piccoli organizzate nel periodo natalizio.
L’idea proposta dall’Amministrazione comunale e accolta dall’organizzazione di volontariato è stata quella di animare alcune piazza cittadine nel periodo natalizio con iniziative inclusive capaci di coinvolgere un pubblico ampio con protagonisti i bambini. Eventi pensati per tutti, attività che valorizzano le pluralità e pongono attenzione alle differenze di ogni tipo, con la finalità anche di riappropriarci di alcuni luoghi facendoli rivivere in modo sano.

Bando Bucalossi

Bando Bucalossi 

L’Odv Engea–Garibaldini a Cavallo gestore del Country Paradise si è aggiudicata un finaziamento comunale per l’acquisto di giochi didattici per il centro Country Paradise.

I giochi saranno usati durante tutte le attività estive e invernali promosse dal centro.

La Fattoria del Country

Progetto cofinanziato dalla Chiesa Valdese e iniziato nel novembre 2024, consiste nel realizzare una piccola fattoria dedicata ai bambini, ambiente ideale per consentire un contatto “vero” con la natura e col mondo agricolo.

Con un focus particolare sul mondo avicolo, consentiamo ai bambini di conoscere e seguire il percorso di sviluppo dall’uovo al pulcino attraverso l’osservazione diretta, mettendoli in relazione con l’inizio della vita.

Il progetto “La fattoria del Country” è nato principalmente dall’esigenza di offrire ai ragazzi e ai bambini che frequentano la nostra associazione un’esperienza formativa ed educativa basata sul rispetto e sull’ amore verso la natura, riscoprendo le nostre origini e l’arte sacra dell’agricoltura e dell’allevamento. Fino a qualche decennio fa era molto più comune coltivare un orto, allevare galline intorno a casa in un piccolo pollaio domestico (il più delle volte un pollaio fai da te realizzato con materiale di recupero) e anche per i bambini era abbastanza facile conoscere da vicino questi splendidi animali, dar loro da mangiare, raccogliere le uova e rimanere incantati davanti ai pulcini. Oggi tutto ciò è molto più lontano e moltissimi bambini non hanno mai visto una gallina dal “vivo”: alla domanda chi conosce la vita della gallina ci è stato risposto più volte che è nel frigo del supermercato.

Abbiamo deciso di portare questo progetto anche fuori dalla nostra associazione, andando in alcune scuole, portando gli incubatori e facendo lezioni frontali con i ragazzi/bambini. Il bambino, esplorando, osservando e riscoprendo il quotidiano. in quest’esperienza diventa protagonista attivo e capace di esprimere le proprie percezioni ed emozioni. Ci teniamo a precisare che alla base della nostra proposta educativa ci sono i principi della pedagogia attiva, per mettere in condizione i piccoli ospiti di apprendere “facendo“. Per la stagione 2022 sono stati organizzati centri estivi per i bambini e dato il grande successo verranno riproposti per la stagione 2023.

Il Festival del Cavallo

La manifestazione ha riscosso un gradissimo successo sia nei numeri di ingresso che nella partecipazione: si pensi soltanto che sono stati ospitati circa 200 cavalli provenienti da tutta Italia con un indotto minimo di oltre 1.000 persone legate direttamente agli equidi che hanno partecipato alla manifestazione e che hanno alloggiato e mangiato all’interno della città o nelle zone limitrofe. Nei tre giorni sono stati stimati circa 20.000 ingressi.

L’obiettivo principale, dedicato al concetto di inclusione sociale, è stato pienamente centrato, ottenendo il totale coinvolgimento della cittadinanza; l’evento è stato accolto a braccia aperte, unendo tutti, senza differenze e pregiudizi, in un unico abbraccio.

Il cavallo, animale simbolo di fascino, eleganza, forza e libertà, è stato proprio lui a unire l’intera comunità in una manifestazione di grandi dimensioni, parlando un linguaggio comprensibile a tutti, grandi e piccini, abbattendo le diversità con l’unione oltre le barriere. E’ stato l’emblema

di attività e azioni sociali, le quali hanno avuto grande spazio e attenzione nelle tre giornate, sviluppate a misura di una comunità la cui cultura si è formata anche intorno alla figura del cavallo, che oggigiorno rientra persino nel concetto di “animale d’affezione” e per il cui benessere ultimamente sono state varate delle norme.
I tre pilastri del Festival sono stati il sociale, la passione per i cavalli e la tradizione del territorio maremmano: un perfetto connubio di emozioni per abbattere un muro invisibile attraverso la conoscenza. E’ stato un viaggio alla scoperta di nuove sensazioni, pure, sincere e autentiche che grazie al cavallo e a ciò che lo circonda è entrato prepotentemente nella memoria di tutte le persone che lo hanno vissuto sia come spettatori che come organizzatori.
Lo abbiamo fatto cercando di avvicinare tutti, grandi e piccini, con la presentazione anche della Mascotte “Sam” che è la nostra voce, la voce dell’inclusione e per questo abbiamo organizzato un mercatino di beneficenza nei confronti della nostra associazione con pupazzi e gadget inerenti gli animali ospiti della nostra struttura.